Attacchi di panico

Vediamo insieme come riconoscerli e superarli 

I sintomi

Quando un attacco di panico ti ha colpito l’ultima volta? È stato inaspettato? Come ti sei sentito? Oggi per la paura che un attacco di panico possa colpirti, quali situazioni della tua vita,  EVITI?

Lo so, il tuo attacco di panico ti colpisce inaspettatamente, ti fa sentire tremendamente in ansia, preoccupato.

Dolore al petto

Sudorazione

Sensazione di soffocamento

Sensazione di irrealtà ( derealizzazione) oppure ti senti distaccato da te stesso ( depersonalizzazione)

Formicolio

Brividi o vampate di calore

Paura di perdere il controllo o di “impazzire”

Cuore che batte forte e velocemente (palpitazioni, cardiopalmo o tachicardia)

Nausea

Paura di morire

Tremori

Sensazioni di vertigini, instabilità, “testa leggera”, sensazione di svenimento

TRANQUILLO se hai avuto un attacco di panico non stai impazzendo e non ti sta arrivando un infarto!

La sensazione degli attacchi di panico può sembrare proprio quella sopra descritta, ma in realtà è il meccanismo dell’ansia che si è attivato e ti ha fatto sperimentare sensazioni corporee che hai vissuto come molto pericolose. E quando vivi questa sensazione il tuo sistema corpo, funzionando bene, si attiva.

TI SPIEGO COME FUNZIONA L’ATTACCO DI PANICO

Voglio spiegartelo come è stato spiegato a me ? attacchi di panico come si manifestano

Immagina una zebra che mangia tranquilla l’erba, ad un tratto vede in lontananza un leone. Il suo meccanismo dell’ansia si attiva con tutta una serie di sensazioni corporee, e questo è utile perchè di lì a poco deve fuggire. Ma fortunatamente il leone non è intenzionato a farne un pasto, quindi si gira e va via. Come il leone scompare, ovviamente il pericolo cessa per la zebra e quindi il meccanismo dell’ansia si disattiva. WOW ?

Ora immagina di vivere tu la stessa cosa. Sei lì che mangi tranquillo quando ad un tratto vedi un animale inferocito in lontananza, ma anche quest’ultimo come il leone di prima non è interessato a te. Anche in te il meccanismo dell’ansia si attiva e meno male, perchè di li a poco anche tu avresti dovuto scappare immediatamente :-).

Cosa succede nell’attacco di panico?

Mentre la zebra alla scomparsa del leone non immagina niente e riprende tranquillamente a mangiare, perchè il meccanismo dell’ansia che mi serve per fronteggiare il pericolo, non è più utile. In te il meccanismo dell’ansia funziona allo stesso modo, anche tu difronte al pericolo (animale inferocito) ti attivi per fronteggiarlo, ma quando lui scompare, IL TUO MECCANISMO DELL’ANSIA RIMANE ATTIVO PERCHÈ IL TUO PENSIERO È ” E SE TORNA? DEVO FUGGIRE ASSOLUTAMENTE. POTREBBE TORNARE DA UN MOMENTO ALL’ALTRO”.

attacco di panico

Il pensiero e l’ansia

In conclusione il pensiero mantiene il meccanismo dell’ansia attivo, pur non avendo niente di pericoloso davanti a te.

Questo è ciò che succede nella maggior parte dei disturbi d’ansia e nello specifico nell’attacco di panico.

Quando soffri di attacchi di panico la tua mente è proiettata sul pericolo imminente dell’attacco, e il tuo corpo si attiva come se il pericolo fosse imminente.

Quando aiuto le persone ad affrontare le loro paure legate alle sensazioni che sperimentano nel loro corpo, lavoro sul pensiero.

Nella sezione trattamento e cura dell’ansia vedi qual è il tipo di lavoro che farei per aiutarti ad affrontare il tuo attacco di panico.

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